Ingredienti per 2 persone:
– 1petto di pollo;
– 100g di mandorle pelate;
– ½ cipolla o ½ porro;
– 1 radice fresca di zenzero (oppure in alternativa) in polvere se manca fresco ;
– 1 cucchiaio di farina oo e fecola di mais;
– Salsa di soia;
– Olio e sale.
Per parlarvi di Dietor devo farvi una piccola premessa. Sono cresciuta in una famiglia numerosa, mia nonna e sua sorella vivevano con noi ed entrambe erano affette da diabete, ricordo ancora oggi, che mia madre le convinse a prendere il caffè con il dolcificante, poiché loro non riuscivano proprio a rinunciare allo zucchero, mi ricordo che fu una vera vittoria per loro, e che in casa non mancava mai un astuccio di dolcificante, sto parlando di molti anni fa ma oggi quando penso al dolcificante mi tornano loro in mente.
La pizza di scarole napoletana, è uno dei piatti presenti sulle tavole napoletane alla vigilia di Natale, giorno in cui si mangiava “leggero” per prepararsi al banchetto del giorno successivo.
Oggi viene preparata in moltissime occasioni, per noi è una cena o un pranzo ideale, la ricetta tradizionale porta una manciata di uvetta e pinoli io onestamente non le metto, però se vorrete fare la ricetta tradizionale potete provare, ci sono molte varianti a questa ricetta fondamentalmente si usa prepararla con un impasto per pizza o pane, tuttavia è buonissima fatta anche utilizzando la pasta sfoglia oppure la pasta brisè, qui vi potete scatenare e provare quale vi piace di più… pasticciate … pasticciate che è divertente!
La storia di questo dolce, la Torta Caprese non è antica come molte preparazioni tipiche del napoletano, ma risale agli anni Venti, si racconta che un pasticcere dell’ isola di Capri, turbato e agitato per l’ordinazione di una torta fattagli da alcuni gangster americani (scoprì poi… che erano tirapiedi del famigerato Al Capone, che si era recato in Italia per affari), trovandosi a Capri desideravano un dolce al cioccolato tipico della costiera Amalfitana, e glielo ordinarono.
Non siamo dei grandi intenditori di vini, tuttavia quando siamo in compagnia di amici, ci fa sempre piacere degustare un buon bicchiere di vino.
Mi piace abbinare il vino alla pietanza, rosso con la carne e bianco con il pesce ecc. e solo in pochi casi faccio delle eccezioni, ad esempio con il Greco di Tufo e la Falanghina che, a mio modesto parere, possono essere bevuti un po’ con tutto.
Oggi vi presento la pastiera, ricetta di famiglia, un dolce che raramente manca sulla mia tavola delle feste come pure sulle tavole dei napoletani). In generale è un dolce Pasquale, anche se ogni scusa è buona per gustarla quindi la preparo praticamente per tutte le feste (spesso a richiesta !).
Non sono una intenditrice di vini, eppure ogni tanto bevo, specialmente in compagnia. Sono pochi i vini che mi piacciono, e questo è uno di quelli che preferisco. Capita spesso che io faccio i miei abbinamenti stravaganti, o meglio mentre tutti mi dicevano che il Privilegio Feudi San Gregorio andava bevuto esclusivamente con i dolci, io l’ho spesso abbinato ai formaggi.
Rustico per tutte le occasioni semplice e buono
Babà rustico
Questa ricetta è molto semplice, si può usare sia come aperitivo, con un bel bicchiere di prosecco, che per pranzo o cena.
Powered by WordPress & Theme by Anders Norén
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario