Di tutto un po'...

Girmi Yogurtiera JC70

Girmi Yogurtiera JC70

Girmi Yogurtiera JC70 (1)

 Io l’ho acquistata due volte…!

Ho avuto per anni questa yogurtiera nella dispensa, e l’avevo usata pochissimo, quindi quando una mia amica mi disse che la voleva acquistare, le dissi di prendere la mia che era nuova, la usavo poco poiché mio marito non mangiava lo yogurt, quindi lo preparavo solo per me alla fine si rovinava nel frigo, perché ne preparavo un litro per volta, quindi era molto più pratico comprare il vasetto quando ne avevo voglia, che sprecare tempo e latte.
Negli ultimi anni però abbiamo scoperto che a mio marito piace lo yogurt, anche se preferisce il tipo greco, quello denso e cremoso (buongustaio!), e dato che ne ho acquistato tanti vasetti ho deciso di ricomprarla, alla fine ho riacquistato lo stesso modello che avevo regalato, ovvero la Girmi Yogurtiera JC70.
Quando la acquistai la prima volta la pagai 19,000 lire; diversi anni dopo la pagai in offerta, 19 euro, (l’ho visto anche a 26 euro!) caspita altro che inflazione! È comunque un prodotto economico, nel tempo risparmierete sull’acquisto dello yogurt.
Ma ora vi descrivo questo utile prodotto. È veramente molto semplice, è sprovvista di timer o segnali acustici, quando è pronto lampeggia una spia rossa, questo elettrodomestico è in pratica un contenitore a base intiepidente, funziona con l’energia elettrica, è composto da un contenitore base circolare bianco, e fornito di un coperchio trasparente con manopola. La yogurtiera è tutta composta di materiale plastico, tranne che per i 7 vasetti di vetro in dotazione. Questi vasetti, hanno una forma arrotondata e sono muniti di un coperchio che si avvita, sono da 15 cl ognuno. Il suo uso è molto semplice: L’ingrediente principale è ovviamente il latte.27959228
Si possono usare praticamente tutti i vari tipi che si trovano in commercio: intero, parzialmente scremato, fresco o a lunga conservazione.
Io mi trovo bene con il latte sfuso, che compro presso un’azienda che si trova vicino casa, praticamente appena munto viene pastorizzato e venduto appunto sfuso, ed è davvero buonissimo, però se usate latte così fresco vi consiglio di farlo preventivamente bollire e poi raffreddare, così dura di più.27959234
Poi si aggiungono i fermenti lattici. Per preparare lo yogurt si possono usare dei fermenti lattici che si trovano in commercio e sono specifici per produrre lo yogurt, o si può ricorrere al contenuto di un vasetto di yogurt da 125 gr, onestamente preferisco la seconda opzione, ho l’impressione che vengono meglio, però ricordate che dovete usare un vasetto di yogurt bianco; mia sorella non seguì le mie istruzioni e fece degli yogurt terribili, avevano i cereali dentro e venne fuori una pappina disgustosa.27959237
Tanto una volta pronti li potete condire con qualsiasi cosa vi piaccia, basta solo un po’ di creatività! A questo punto basta solo miscelare bene i due ingredienti, e versare la miscela negli appositi vasetti di vetro, riporli nella base riscaldante, senza i coperchi collegate l’apparecchio alla presa elettrica e mettete il coperchio alla yogurtiera. Impostate la manopola posta sopra al coperchio, e puntatela sull’ora in cui la avete preparato lo yogurt, e 10 ore dopo è pronto, ma una spia luminosa lampeggia quando è pronto.27959237
Una volta pronti, fateli raffreddare a temperatura ambiente e successivamente riponeteli in frigo, ricordate di conservare uno dei sette vasetti pronti, per produrre altro yogurt, almeno se avete la necessità di produrne con una certa continuità.
La yogurtiera Girmi JC70  permette di preparare un litro di yogurt. I vasetti si possono lavare in lavastoviglie, a questo punto non mi resta che consigliarvi questo acquisto, io l’ho acquistata due volte, quindi più convinta di così!27959240
Lo sapevate che lo yogurt si può fare anche senza la yogurtiera, ho una cara amica Monica che lo prepara sempre ed è una vera esperta, mi ha insegnato a farlo e con il suo sistema lo yogurt viene molto bene, anche se ormai oggi io uso la Girmi JC70, vi lascio la nostra esperienza, inoltre la mia amica Monica ha il figlio con un’intolleranza al lattosio, quindi per lui lo prepara con il latte di soia e pertanto mi sono fatta spiegare anche siffatta alternativa che può interessare gli amici vegani e non solo:

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Lo yogurt fatto in casa (senza yogurtiera)
Lo yogurt è un alimento semplice e naturale che si può produrre in casa, senza bisogno dell’apparecchio, come vi ho già spiegato la yogurtiera è un elettrodomestico semplice e poco costoso, ma se volete cimentarvi in questa produzione vi spiego come fare: si parte da due soli ingredienti, io li preferisco biologici, con poche manovre e un po’ di pratica, si può ottenere uno yogurt sano, ed economico.
Occorrente
• 1 litro di latte
• 125 ml circa di yogurt bianco non zuccherato, o la stessa quantità di yogurt avanzato dalla precedente produzione.
• 1 pentola
• Barattoli di vetro con tappo

Procedimento
1. Versate 1 litro di latte nella pentola e intiepidire fino a circa 90 gradi, ovvero alla temperatura in cui forma una patina sulla superficie, prima che inizi a bollire, e spegnete la fiamma.

2. Fate raffreddare il latte fino alla temperatura di circa 44°C, se avete fretta potete farlo raffreddare a bagno Maria, ovvero immergendo la pentola nel lavandino pieno di acqua fredda.

3. Sterilizzate i vasetti versandoci sopra l’acqua bollente. Metteteli a scolare a sottosopra su un canovaccio pulito.

4. Quando il latte ha raggiunto la giusta temperatura, versate lo yogurt in un contenitore senza rimestare e versateci sopra un po’ di latte preso dalla pentola.

5. A questo punto mescolate delicatamente e versate il composto nella pentola con il latte restante immettendolo con delicatezza. La delicatezza è importante poiché vi garantisce uno yogurt consistente, conservando vivi i batteri buoni.

6. A questo punto travasate lo yogurt nei vasi sterilizzati.

7. Chiudete bene i vasi e rimetteteli in una pentola, per praticità potete metterli nella pentola dove avete scaldato il latte e che avrete nel frattempo lavato. Versateci dell’acqua tiepida, fino a rasentare i tappi dei contenitori.

8. Coprite la pentola con il coperchio e lasciate a riposare in un posto tranquillo per 12-16 ore, a seconda del grado di consistenza che preferite. Se vi piace piuttosto sodo, orientiate sulle 16 ore di riposo.

9. Dopo questo riposo, spostate i vasi nel frigorifero, appena raffreddati saranno pronti.

Questo yogurt in frigo si conserva bene per una settimana /dieci giorni. Ricordate che dopo circa un mese e mezzo, bisogna rinfrescare lo starter, quindi procuratevi un nuovo yogurt, per rifocillare i batteri buoni.

Come preparare lo Yogurt di Soia
Lo Yogurt di Soia è un alimento vegetale al 100%, generato nel pieno rispetto degli animali e della natura. Per questo motivo, lo yogurt di soia è molto apprezzato dai vegani.
Ma non solo una delle particolari caratteristiche dello yogurt di soia è l’assenza del lattosio, uno zucchero che si ritrova in abbondanza nel latte animale di cui molte persone ne sono intolleranti.
Non contiene colesterolo, quindi può essere assunto anche da chi ha problemi di ipercolesterolemia. Anzi il atte di soia è ricco di fitosteroli, sostanze in grado di esercitare una notevole riduzione del colesterolo nel sangue, e poi lo yogurt di soia è ricco di grassi insaturi “alleati” della salute È un alimento molto digeribile poiché non contiene le caseine, tipiche piuttosto dei latti di derivazione animale. Altra buona proprietà del latte di soia è che le proteine della soia eseguono il compito di “ripulitori delle arterie” impedendo la diffusione del colesterolo cattivo nel sangue.
Il metodo di preparazione è uguale a quello che vi ho già spiegato sopra, e si può anche preparare nella yogurtiera. L’unica differenza è che bisogna introdurre nel latte di soia dei particolari ceppi batterici che sono:
L. Bulgaricus questo batterio permette la coagulazione delle proteine del latte di soia, e contribuisce a rendere lo yogurt più denso.
S. Thermophilus: questo batterio invece, dona il tipico sapore asprigno dello yogurt.
• Alcuni yogurt di soia vengono arricchiti con Bifidobacterium lactis, un noto probiotico in grado di migliorare la funzionalità del colon.

Questi ceppi batterici si trovano ormai in commercio, li trovate sia nelle farmacie che nei punti vendita dedicati al biologico o al vegano.
E qui vi saluto e vi lascio qualche dato tecnico che ho reperito nel libretto delle istruzioni:

Dettagli tecnici Girmi Yogurtiera JC70

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– Temperatura 40° costanti
– Indicatore tempo di utilizzo sul coperchio
– In dotazione 7 vasetti in vetro per preparare fino ad 1kg di yogurt
– Capacità 15cl per vasetto
– 6/12 h tempo di preparazione yogurt

Numero di vasetti: 7
Consumo: 13 W
Voltaggio di ingresso: 220 – 240 V
Frequenza di ingresso: 50 Hz
Colore del prodotto Bianco
Prezzo: tra i 19 e i 26 euro

TerePark

 

 

 

 

 

 

Ciao da Teresa alla prossima …! 

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4 Comments

  1. Sai che pensavo fosse un oggetto più costoso la yogurtiera? Ho sempre desiderato fare gli yogurt in casa, io li mangio molto spesso, a periodi anche ogni giorno. Ottima recensione, mi è stata davvero utilissima! Denkiu! 🙂

  2. antonella

    Grazie Teresa di questi tempi alla ricerca di cibi sani ,un idea fantastica ti fai il tuo yogurt e ci metti i tuoi ingrdienti meglio di cosi…..

  3. Teresa

    In questa yogurtiera per cortesia dove si trova la spia ? Grazie

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