Budapest

 

Budapest mi aveva sempre affascinato, dovevo assolutamente visitarla ero già stata a Praga e dovevo aggiungere una tappa ai miei posti preferiti.

 Budapest, la capitale dell’Ungheria, è spezzata in due dal Danubio. Ed è infatti costituita da due centri contraddistinti, entrambi uniti in un’unica unità amministrativa, Buda, situata sulla sponda occidentale, zona più chic ed elegante e Pest, sulla sponda orientale, è invece la zona moderna contraddistinta dalla presenza di numerosissimi negozi, hotel e ristoranti.

Budapest è una delle città più belle dell’Est Europa, ricca di storia e leggende.  Turisti da tutte le parti del mondo scelgono di visitarla perché è a misura d’uomo, piacevole da esplorare soprattutto a piedi giacché offre scorci incredibili da attrattive come il Bastione dei pescatori, antica costruzione in stile neogotico e romano, o la Cittadella, il punto più alto della città che offre una vista splendida sul Danubio.

 Per sfruttare al meglio il viaggio a Budapest e saltare la coda vi suggerisco di prenotare le principali attrazioni di Budapest online, sia che si tratti di visitare lo spettacolare edificio neogotico del parlamento, che di immergerti nel sistema di grotte sotterranee.

Per una nuova prospettiva sulla capitale ungherese, guardarla dalle acque del fiume Danubio in una piccola crociera è davvero una cosa da fare! Sulle sue rive si trovano diverse compagnie che le organizzano tuttavia anche qui vi suggerisco di prenotate online in anticipo. Io l’ho fatta di sera ed ho trovata particolarmente suggestivo, quasi magico!

 Ma ora vi suggerisco cosa visitare, ovviamente mi baso sulle cose che ho visto.

La funicolare di Budapest parte da Piazza Clark Ádám, sulla sponda del fiume, e arriva al monumentale complesso del Castello di Buda in cima alla collina.  La vera compiacenza è scendere e riconoscere dall’alto le bellezze di Budapest, dal Parlamento alla Basilica di S. Stefano e il Ponte delle Catene.

Molti considerano la Basilica di Santo Stefano il gioiello di Budapest. La basilica cattolica romana, famosa in tutto il mondo, occupa un posto d’onore nel centro della città, prende il nome da Stefano, il primo re d’Ungheria che governò tra il 975 e il 1038 d.C. Completato nel 1905, l’edificio neoclassico rimane ancora oggi la chiesa più importante del paese. Ospita uno splendido interno con dipinti intricati che adornano le pareti e il soffitto.

Budapest non si risparmia in quanto a piazze grandiose, tuttavia la più rappresentativa è senza dubbio Hősök tere (Piazza degli Eroi), con la sua colonna svettante e il Monumento del Millenario risalente al 1896. La piazza è un punto strategico per esplorare la città: a pochi passi troverai il Museo di Belle Arti e la galleria d’arte Műcsarnok Kunsthalle e, immediatamente alle spalle del monumento, il parco municipale.

Il Nagy Vásárcsarnok (Mercato Centrale) è un enorme mercato coperto ospitato in un edificio neogotico. Qui potrete acquistare e provare le vere specialità della cucina ungherese, come le focaccine o gli strudel, oppure acquistare frutta, marmellate e altri prodotti freschi. Il mercato si sviluppa su tre piani, il primo dei quali è dedicato ai souvenir, gli altri due al cibo.

Il maestoso edificio neogotico del Parlamento, il più grande del Paese, risale al 1904 e domina la sponda del Danubio dalla parte di Pest. Osservato dai battelli o dalla riva opposta, il riflesso della struttura sulle placide acque del fiume è una vera visione. Le visite guidate partono dal centro visitatori e durano circa un’ora, qui vi ribadisco di acquistare i biglietti on line perché altrimenti la fila è lunga!

Proseguite nel VII distretto, meglio noto come ex Quartiere Ebraico, la storia e i contrasti del ghetto, dove ruderi decadenti e vecchie sinagoghe fiancheggiano vicoli chic oggi consacrati alla street art. Ma Erzsébetváros, deve la sua fama soprattutto alla sua folta collezione di “ruin pub”, insoliti bar aperti proprio tra gli edifici in rovina.

Ma ora vi consiglio qualche museo:

Quello che mi ha colpito di più è il Terror Haza, il Museo Del Terrore.  Per anni questo è stato il luogo più temuto a Budapest; inizialmente nel biennio 1944-45 perché fu la sede dei nazisti ungheresi, e successivamente perché divenne il quartier generale della polizia politica (AVH) che aveva l’incarico di reprimere, opprimere e sopprimere i nemici del comunismo.

All’esterno del fabbricato dove è collocato il museo non si percepisce l’orrore, sembra un palazzo come tanti altri, però se alzi lo sguardo, tutto il bordo dell’edificio presenta una enorme fascia metallica, dove c’è intagliata la parola Terror. Per approfondire e saperne di più cliccate qui

  Potete visitare il Museo di Belle Arti.   Szépművészeti Múzeum, che si trova su Piazza degli Eroi. Qui troverete, tra l’altro, anche il Monumento del Millennio, dedicato agli eroi della storia ungherese. E a chiudere la piazza sull’altro lato, troverete un altro museo, la Galleria d’arte Műcsarnok, destinata alle opere contemporanee.

Il Museo Storico di Budapest, conosciuto anche come Museo del Castello, Budapesti Történeti Múzeum.  Il castello è stato danneggiato durante la Seconda guerra mondiale, i lavori di ricostruzione hanno acconsentito di scoprire elementi antichi e storici di notevole interesse, molto spazio è dedicato al periodo storico che parte dal Medioevo e conduce ai secoli più recenti. Il castello colpisce per la sua bellezza, tanto da essere inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.

Unico museo che non sono riuscita a visitare è il Museo   del cioccolato Szamos  situato nella   periferia di Budapest offre agli ospiti una ricca storia del cioccolato ungherese. Prendendo spunto dal libro di Willy Wonka, il museo è un luogo unico dove i visitatori vengono condotti in un viaggio culinario attraverso la storia del cioccolato, completo di sessioni di degustazione. Gli ospiti possono immergere palline di marzapane in una fontana di cioccolato, creare i propri cioccolatini fatti a mano ed esplorare la collezione del museo di dipinti storici ungheresi.

 Consigli di viaggio:

Spostarsi in città

Il miglior modo per esplorare il centro storico della città è a piedi, in quanto le attrazioni principali sono vicine tra loro, inoltre passeggiare vi darà la possibilità di non perdervi le panoramiche e gli scorci più belli di questa splendida città, dovete assolutamente raggiungete la zona del Castello utilizzando la funivia, risalente al 1870 e parte proprio davanti al Ponte delle Catene.

 Per godere invece di un panorama spettacolare da un altro punto di vista, non perdete l’occasione per una crociera panoramica sul Danubio. Vi consiglio   l’acquisto della Budapest Card, che comprende l’uso illimitato dei mezzi per tutta la sua validità! Il biglietto o l’abbonamento per utilizzare i mezzi pubblici è unico per tutti e può essere acquistato presso le stazioni della metropolitana, presso le edicole o presso i distributori automatici. A   Budapest spostarsi con i mezzi pubblici è davvero comodo ed economico! Potrete optare tra tram, metro e bus. Il tram è indicato per un approfondimento panoramico della città, anche se non tutte le fermate sono vicine ai luoghi di interesse più importanti, La metropolitana è perfetta per le grandi distanze, ideale per spostarsi da un lato all’altro della città.  Le linee della metropolitana sono quattro: M1 gialla, M2 rossa, M3 blu e M4 verde, che si intessono con le principali stazioni del centro, La metro è operativa dalle ore 4:30 alle 23:00, con una frequenza da 2 a 15 minuti e sono molto puntuali.

Cibo

  Ho amato Budapest, oltre alla sua eleganza, alla sua vivacità e ai suoi panorami tuttavia non ho particolarmente apprezzato la sua la sua cucina. Volendo dare qualche suggerimento su cosa mangiare a Budapest è ostico, è decisamente una cucina dai sapori forti, tuttavia anche molto diversa da quella mediterranea a cui noi siamo più abituati. 

Il piatto della tradizione di Budapest è il gulasch, La ricetta tradizionale la vuole una zuppa a base di patate e carne, tuttavia si trova anche in forma di stufato.

 Ho invece apprezzato lo street food che si trova nei mercati, in particolare al grande mercato coperto (io alloggiavo proprio lì vicino), mi sono piaciuti molto gli spiedini di salsiccia e formaggio e anche gli Agnos, una pizza rotonda fritta e farcita a piacere costano poco e sono decisamente sfiziosi.

Tappa obbligatoria sono i dolci, che qui sono squisiti, da gustare in una delle pasticcerie storiche della città.  Sono troppi da elencare qui dovete esplorare da soli (quale grande sacrificio!)

 In conclusione Budapest mi è piaciuta, ho scoperto nuovi orizzonti e nuove storie, ho aggiunto una nuova voce ai miei itinerari e ricordi di viaggio, si viaggiare   una delle cose che più amo fare e …   Finche’ potrò continuerò a girare scoprire nuovi mondi, per ora vi lascio alla mia prossima esperienza.

Forse ho un po’abbondato di fotografie, ma ne avevo un altro milione da mettere la scelta è stata davvero dura!

ciao da Teresa

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